Ceretta: caratteristiche, tipologie a confronto e vantaggi

Quante volte ti è capitato di sentirti in imbarazzo al primo appuntamento da un’estetista perché magari eravamo troppo piccole ed era imbarazzante fargli alcune domande? Successivamente gli appuntamenti mensili sono diventati un’abitudine e scontato anche il tempo che si passa tra una chiacchiera e un’altra di fatti intimi senza mai toglierci i dubbi inerenti al mondo della depilazione. Meglio ceretta integrale o brasiliana? Epilazione o depilazione?

Ovviamente tra queste due parole ci sono delle differenze, che molti tendono a confonderle credendo che sia la stessa cosa. Con il termine epilazione si intende per eradicare il pelo alla radice grazie ad alcuni strumenti che rimuovono completamente il bulbo, portando dei risultati duraturi e ritardandone la ricrescita fino a quattro settimane.

Con il termine depilazione si intende la rimozione superficiale del pelo senza intaccare il bulbo. Infatti, è una tecnica che non garantisce risultati a lungo termine poiché bastano alcuni giorni per vedere già la prima peluria che torna a farsi notare.

Informazioni generali

Tra i vari metodi di depilazione comuni ed economici troviamo la ceretta. L’utilizzo della ceretta è un’utile alternativa alle fastidiose operazioni di epilazione quotidiana, anche se può essere doloroso e irritante, soprattutto quando i peli da rimuovere sono spessi e duri. Ad ogni strappo vengono estirpati pochi follicoli dallo strappo, pertanto con la ceretta si possono ottenere dei buoni risultati anche nel lungo termine, sicuramente se eseguita nei centri estetici, si assicura un risultato migliore grazie alla mano esperta dell’estetista con l’ausilio di prodotti professionali. Dal momento che consente di rimuovere il pelo alla radice, pertanto la ceretta è una tra le tecniche epilatorie e si differenzia in diverse tipologie.

Tuttavia, tutti questi metodi usati sono utili e possono essere impiegati in autonomia, e secondo un sondaggio circa il 39% delle donne preferisce affidarsi alla ceretta, mentre il 10% dichiara che avere i peli è cool! Una tendenza che conferma quali sono i vantaggi di questa tecnica per la rimozione dei peli e per la sua estrema praticità e semplicità.

Ma come scegliere la cera più adatta al tipo di pelle o alla zona da depilare? Quali precauzioni bisogna prendere prima e dopo la ceretta? Scopriamo insieme nei paragrafi seguenti.

La miglior ceretta

Tipi di ceretta

Ad oggi esistono diversi tipi di ceretta e sicuramente fare la ceretta è indubbiamente la soluzione migliore per liberarsi dei peli superflui e avere una pelle liscia e levigata. Ma come si fa la ceretta e quale scegliere per le varie zone del corpo? Ecco le varie tipologie di cerette disponibili e i consigli per eseguire al meglio questo trattamento.

Ceretta a caldo

La ceretta è fra i metodi più utilizzati per eseguire una ceretta completa. Infatti, è ideale per rimuovere grandi quantità di peli in un’unica volta. La cera si presenta solida a temperatura ambiente e va riscaldata per spalmarla, poi va rimossa con delle apposite strisce. E’ il metodo più classico e usato, riscaldandola si fonde facilmente e agevola l’applicazione, quando la cera si raffredda i peli rimangono intrappolati ad essa e sono pronti per essere rimossi con l’ausilio delle strisce adottando un movimento energico nella direzione opposta della crescita dei peli.

Se la pelle presenta residui di cera bisogna asportarla con un prodotto oleoso per far si che dona un effetto emolliente. Tra le raccomandazioni prima di usare questa cera è quella di non utilizzare temperature molto elevate altrimenti la pelle può danneggiare e presentare cicatrici e scottature e irritazioni.

Per riepilogare la cera a caldo viene usata perché offre una lunga durata e perché ha un’efficacia maggiore rispetto ad altri tipi di ceretta.

Ceretta a freddo

La ceretta a freddo è un altro trattamento largamente diffuso, anch’esso facile da eseguire in autonomia. Questo metodo consiste in striscette depilatorie che vanno applicate dopo essere state riscaldate leggermente con le mani o sul termosifone per far diluire la cera, in questo modo la cera si attiva e facilita il distacco e il successivo utilizzo, separandole due strisce e applicarle sulla zona da epilare. L’efficacia però in genere è inferiore al metodo della ceretta a caldo, ma è ideale per trattare le zone del corpo più sensibili tra cui labbra superiore e l’inguine. L’ausilio delle strisce a freddo permette di depilarsi in maniera autonoma senza rivolgersi necessariamente ad un’esperta.

Ceretta araba

La ceretta araba, nota anche come “ceretta orientale” o “sugaring”, ha una formulazione a base di zucchero, succo di limone e acqua. Si può preparare anche in casa e vi si può aggiungere anche del miele per conferirle proprietà emollienti. Tutti ingredienti comuni che si possono reperire facilmente a casa. Viene venduta in kit già pronti e richiede l’uso delle strisce per lo strappo. A quanto sembra dicono che la cera araba sia meno dolorosa rispetto alla classica cera ma richiede sicuramente molta manualità per trovare la giusta consistenza. Ci sono diverse ricette per preparare questo composto, tuttavia la ceretta araba viene usata perché è uno dei metodi delicati rispetto a qualsiasi altro tipo di ceretta.

Ceretta brasiliana

La ceretta brasiliana è fra le più famose e le più apprezzate in assoluto anche perché è pratica da usare ed è indolore. Originaria del Brasile, questa cera permette di inglobare il pelo fin dalla radice e di estrarlo con delicatezza, generando meno dolore.

Ceretta rullo

La cera a rullo, nota anche come cera roll on, è dotata di un apposito rullo che all’interno possiede anche un serbatoio in cui viene caricata la cera, che prima di essere applicata dovrà essere riscaldata. Le apposite ricariche si acquistano in profumeria oppure al supermercato. Rispetto ad altre tipologie di ceretta, la ceretta a rullo non si differenzia molto poiché si avvale solo di un apposito strumento, la quale serve per spalmare facilmente la ceretta, e non di pentolini o fornelletti, visto che appunto necessita di un riscaldamento preliminare. Un trattamento casalingo semplice da usare, al quale serve solo collegare la spina alla presa elettrica attendendo un segnale che indichi che ha raggiunto la sua temperatura. Una volta pronto è sufficiente far scorrere il rullo sulla zona da trattare controllando che sia uniformato bene il prodotto. In pratica si arriva alla fase finale nella rimozione della peluria applicando la striscia e strappandola.

Ceretta nera

La cera nera è contenuta in barattolo e va scaldata all’interno di un apposito scaldacera fino a quando diventa liquida e omogenea. Per applicarla è sufficiente munirsi di una spatolina, seguendo il procedimento di qualsiasi altra cera, ma non richiede l’uso di strisce per lo strappo. Va infatti lasciata seccare e va tirata in un unico colpo.

Tipologie di cera

La cera viene suddivisa fondamentalmente in due categorie, idrosolubile e liposolubile, scopriamo insieme le differenze che compongono queste tipologie di cera, differenze che abbiamo approfondito nel nostro portale con articoli tematici dedicati e sviluppati per risolvere ogni dubbio sulla cera.

Cera idrosolubile (cera araba)

La ceretta idrosolubile è un tipo di cera che si scioglie a contatto con l’acqua. La cera araba è un esempio di cera idrosolubile, infatti la componente primaria è lo zucchero che si scioglie con l’acqua. La pasta è ipoallergenica, non irrita la pelle e ha come caratteristica quella di attaccarsi solamente sui peli.

Cera liposolubile

La cera liposolubile è un tipo di cera che si scioglie con oli minerali o con oli vegetali. Questa tipologia di cera, una volta applicata sulla pelle, permette quindi di effettuare la depilazione con olio di mandorla, di argan, olio di oliva, ma anche con altre sostanze come cera d’api, resina, calendula, camomilla oppure oli minerali come la paraffina.

Vantaggi e svantaggi della ceretta 

I vantaggi della ceretta sono tanti, a cominciare dal fatto che lascia la pelle morbida e liscia anche fino a quattro o addirittura sei settimane. Oltre a garantire un risultato duraturo, elimina i peli dalla radice e ne rallenta la ricrescita, anche se non tutti i peli hanno la stessa velocità di ricrescita, alcuni potranno essere visibili subito i primi giorni, mentre altri impiegheranno più tempo.

Invece, uno degli svantaggi da tenere in considerazione è l’irritazione dopo ceretta, che può manifestarsi con la comparsa di follicoli, oppure la scottatura da ceretta, che può capitare quando la cera applicata sulla pelle è troppo calda. Le scottature da ceretta infiammano la pelle, soprattutto se questa è più sensibile.

Per quanto riguarda le controindicazioni, è importante sottolineare che, anche se la ceretta gravidanza si può fare,bisogna evitare la ceretta a caldo per via della maggiore vascolarizzazione dei capillari superficiali. E’ comunque sconsigliato fare la ceretta nell’ultimo trimestre di gravidanza.

Inoltre, è controindicato l’uso della ceretta nel periodo premestruale, in quanto a ridosso del flusso la sensibilità al dolore è maggiore, ma anche in presenza di capillari, vene varicose e brufoli visto che il calore della cera provoca vasodilatazione e i capillari possono rompersi a causa dello strappo.

Ceretta: metodi per ogni zona del corpo 

Come accennato prima, uno dei vantaggi della ceretta è che la si può utilizzare su tutto il corpo anche maschile. Pertanto, ecco i metodi di ceretta consigliati per ogni zona del corpo:

1) Inguine, parti intime, ascelle: viene utilizzata la ceretta a freddo, ceretta araba;

2) Viso, baffetti, sopracciglia, basette: in queste zone si può usare le strisce a freddo e araba;

3) Braccia: ceretta a rullo, ceretta a caldo, ceretta nera;

4) Gambe e cosce: essendo zone sensibile è consigliato usare laceretta a caldo, a freddo, a rullo;

5) Pancia: ceretta a caldo, ceretta araba o brasiliana

L’epilazione per gli uomini, invece le zone interessate sono:

1) Glutei e arti inferiori;

2) Torace, schiena e addome;

3) Sopracciglia, inguine e guance

Consigli utili: prima e dopo la ceretta 

Seguire dei semplici accorgimenti nelle fasi della prima ceretta e dopo ceretta aiuta ad ottenere risultati migliori e ad avere una pelle liscia e morbida, evitando spiacevoli fastidi post-epilazione e irritazioni allo scopo di limitare il dolore.

Cosa fare prima della ceretta

• Qualche giorno prima del trattamento applica una crema esfoliante sulla pelle, o un guanto di crine così da sollevare i peli incarniti e favorire l’estrazione.
• In presenza di peli lunghi è consigliabile accorciarli con la forbice in modo tale che non superano il centimetro di lunghezza;
• Pulire bene la pelle prima di fare la ceretta, senza usare prodotti troppo aggressivi così da rimuovere il film idrolipidico e asciugarla bene se è sudata, utilizzando l’ausilio del borotalco che migliora l’aderenza della cera;
• Se usi la ceretta a caldo, prima di stenderla sulla pelle, controlla la temperatura e provala su una piccola zona del corpo per accertarti che non sia troppo calda onde evitare irritazioni e scottature;
• E’ consigliabile stendere la cera con una spatola apposita lungo la direzione del pelo così da far aderire lo strappo, la quale avviene nella direzione opposta, tenendo la pelle tesa per ridurre il dolore. In caso i peli non vengono rimossi, eseguire per una seconda volta lo strappo senza spalmare nuovamente la cera calda nello stesso punto;
• Preferire la ceretta a freddo per le zone sensibili, mentre quella a caldo per gambe, torace e braccia.

Cosa fare dopo la ceretta

Anche se la ceretta a caldo o a freddo può essere delicata, per la pelle rappresenta un piccolo trauma per questo è importante seguire un trattamento post-epilazione delicato garantendo il giusto equilibrio all’epidermide. Per questo ecco alcuni consigli da non perdere:

• Alla fine del trattamento, rimuovere del tutto ogni residuo di cera, usando delle salviettine imbevute di oli o lozioni da passare sulla zona epilata affinché i rimasugli possano staccarsi;
• Per evitare un’irritazione post ceretta, applicare una crema idratante e nelle 12 ore successive sarebbe consigliato evitare profumi e deodoranti a base alcolica. Oppure utilizzare prodotti a base di aloe vera che sono indicati grazie alle loro proprietà curative;
• Inoltre, sempre nelle 12 ore successive al trattamento, evitare di esporsi alle radiazioni UV, per non rischiare di causare ustioni da ceretta;
• Prima di eseguire la successiva ceretta, è bene esfoliare ogni tanto la zona trattata così da impedire la ricrescita dei peli incarniti.

Ceretta fai da te

Tra i vari metodi più efficaci da fare a casa, la ceretta fai da te (che sia a caldo, a freddo, ceretta araba, ecc)è la tecnica giusta e semplice per rimuovere i peli superflui. Ma come fare la ceretta a casa? E’ possibile fare la ceretta da sole?

Certamente,anche da sole è possibile ma vediamo come procedere:

1) Scaldare la cera: scegliere la quantità di cera da scaldare in base alle parti del corpo da trattare, metterla nello scaldacera elettrico, accenderlo e attendere fino a quando il prodotto non diventa fluido.

2) Stendere la cera: una volta che la cera è pronta per essere applicata, servirsi di una spatola per spalmarla sulla zona da depilare. Esistono spatole adatte alle varie zone del corpo, piccole, grandi, anche flessibili ed ergonomiche.

3) Applicare la striscia: se si acquista la cera a kit, solitamente sono comprese anche le strisce adatte alla zona del corpo da depilare. Quelle grandi sono per braccia e gambe, quelle piccole sono per viso e zona bikini. Esistono strisce di carta, stoffa e TNT, e vanno applicate sulla cera esercitando una leggera pressione.

4) Eseguire lo strappo: Dopo qualche minuto, tirare la striscia con un colpo deciso e nella direzione opposta alla crescita dei peli.

Dopo aver eseguito il trattamento, è importante lenire la pelle con un olio idratante e rinfrescante che può essere anche a base di aloe vera.

Prevenire i peli incarniti e follicoli

Per prevenire la comparsa di peli incarniti e follicoli occorre eseguire un’accurata disinfezione della cute, sia prima che dopo la depilazione, usando un detergente antibatterico. Il modo migliore per evitare la formazione di peli incarniti è la frequenza ideale tra un trattamento e l’altro che varia in base alla zona del corpo: da tre a quattro settimane per l’area bikini, da due a tre per la ceretta alle ascelle e quella del viso.

Come fare la ceretta senza dolore 

La ceretta fa male? Molti pensano che tra ceretta e capillari vi sia un nesso, ma invece è importante sottolineare che lo strappo, anche se fa male, non nuoce ai capillari che si trovano nel derma, ma agisce solamente per rimuovere i peli superflui.

Per fare una ceretta senza dolore una buona idea è fare un bagno caldo prima di eseguire il trattamento. Il bagno caldo aiuta a dilatare i pori e rende meno dolorosa l’estrazione. Un altro metodo efficace è applicare del borotalco prima della ceretta. Tuttavia, per sapere quale migliore cera per ceretta usare e non sentire dolore, sta principalmente nella differenza tra la cera morbida e la cera dura. La cera morbida necessita di strisce ed è adatta per le zone più grandi, tra cui braccia e gambe; la cera dura è ideale per il bikini.

Tra gli escamotage per sentire meno male sta nel programmare la ceretta in funzione del ciclo (cinque giorni prima del ciclo la pelle appare sensibile, infatti il dolore sarà più intenso), in tal caso se il dolore è insopportabile assumere un antidolorifico 30 minuti prima dell’epilazione. Si tratta di creme dall’effetto anestetico per chi non sopporta la soglia di dolore seppur minima. La stessa cosa vale anche per un antidolorifico naturale come il ghiaccio sintetico da appoggiare sulla zona interessata per poi spolverare il talco.

Eseguire correttamente la ceretta 

Il modo corretto per fare una ceretta perfetta è quello di applicarla lungo la direzione di crescita del pelo, per farla aderire meglio. Lo strappo deve avvenire sempre nella direzione opposta, e tenendo la pelle ben tesa per asportare più peli. Se la procedura viene eseguita correttamente, anche la durata ceretta si prolunga.

È importante ricordare che la ceretta va fatta successivamente quando si vede il pelo; infatti, deve essere lungo almeno 4 mm per poterlo rimuovere. Altrimenti una ceretta con peli corti non vengono rimossi bene, perciò meglio attendere qualche giorno in più per farla.

In conclusione, la ceretta rimane uno dei trattamenti più impiegati nel mondo e con piccoli sforzi si possono ottenere dei risultati degni di un trattamento professionale senza recarsi per forza da un’estetista, individuando la giusta ceretta e seguendo tutti i consigli del caso per la buona riuscita della ceretta.